Verona, 2 febbraio 2018
Da qualche anno le PAT (Proteine Animali Trasformate) sono state reintrodotte nell’alimentazione di alcune specie animali e, se derivate dagli avicoli, possono essere utilizzate in acquacoltura.
Recentemente i Servizi Veterinari hanno evidenziato numerose non conformità che rendono difficoltoso l’utilizzo di queste importanti fonti proteiche in alimentazione animale.
Criticità del quadro normativo Nazionale: le prospettive di utilizzo delle farine animali
Silvio Borrello, Direttore Generale Ministero della Salute - intervento (pdf 2,7Mb)
Le metodologie di analisi, tecniche di laboratorio, PCR, esame microscopico
Daniela Marchis, Dirigente IZS Piemonte-Liguria e Valle d’Aosta - intervento (pdf 1,5Mb)
Criticità emerse in Lombardia in merito alla gestione delle farine animali
Laura Gemma Brenzoni, Dirigente Regione Lombardia - intervento (pdf 2,2Mb)
Criticità emerse in Emilia Romagna in merito alla gestione delle farine animali
Francesco Bonicelli, Area Veterinaria Igiene Alimenti Regione Emilia Romagna - intervento (pdf 2Mb)
Difficoltà incontrate dai produttori di farine animali
Paolo Valugani, Consigliere ASSOGRASSI - intervento (pdf 1,4Mb)
Difficoltà incontrate dai produttori di alimenti zootecnici
Lea Pallaroni, Segretario Generale ASSALZOO - intervento (pdf 2,2Mb)