Blue tongue

Casi di malattia Blue tongue in Veneto. Informazioni, aggiornamenti

La diffusione del Virus della Bluetongue, con i focolai identificati nel settembre 2016 si è estesa a tutto il territorio italiano.

Tale malattia infettiva dei ruminanti ha infatti coinvolto numerosi allevamenti del Veneto e più in generale dell'Italia del Nord.

Esistono diversi sierotipi del medesimo virus e l'Italia è interessata nelle sue diverse zone dalla circolazione virale di 1 o più sierotipi. Una mappa dei sierotipi circolanti e dei territori soggetti a restrizioni e disponibile sul sito dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise (link esterno)

previsto dalla normativa vigente. In generale la movimentazione è libera per gli animali delle specie sensibili (bovini e ovicaprini) che si spostano tra territori soggetti a restrizioni per i medesimi sierotipi, mentre se i territori di origine e destino degli animali sono in restrizione per sierotipi differenti occorre rispettare quanto previsto dal Ministero della Salute. Maggiori informazioni (link esterno)

Il controllo della malattia avviene attraverso la vaccinazione degli animali delle specie sensibili. La vaccinazione deve essere eseguita da un veterinario e gli interventi vaccinali devono essere registrati nella Banca Dati Nazionale delle Anagrafi Zootecniche. La modulistica per essere autorizzati alle registrazioni previste per veterinari aziendali e allevatori di bovini è scaricabile nella sezione modulistica blue tongue.

I modelli sono da inviare via PEC all’indirizzo del Servizio: prevenzione.aulss9@pecveneto.it

Per ulteriori informazioni contattare l’Ufficio Risanamento

Ultimo aggiornamento: 06/12/2018
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