Regolamento CE/576/2013. Dal 1° Ottobre 2004 è obbligatorio il "Passaporto Europeo" (PE) per cani, gatti e furetti che viaggiano all'interno dei 28 Paesi della Unione Europea (elenco 1) a scopo non commerciale.
Il PE oltre ai dati del proprietario e dell'animale (fotografia facoltativa) DEVE riportare la vaccinazione antirabbica, eseguita obbligatoriamente dopo l'impianto del microchip nell'animale, e i successivi richiami ogni undici o trentacinque mesi, da registrare a cura del medico veterinario curante, a pag. 8. I richiami, se fatti regolarmente, di norma 1 volta ogni undici o trentacinque mesi, mantengono la validità del PE che dura per tutta la vita dell'animale.
Se la vaccinazione viene interrotta, il PE torna ad essere valido a decorrere dal 21° giorno successivo al nuovo ciclo vaccinale antirabbico completo. Gli animali devono essere obbligatoriamente identificati con tatuaggio o microchip, i cani devono essere iscritti all'anagrafe canina regionale.
Per i paesi: Finlandia, Regno Unito, Malta e Svezia, è indispensabile eseguire un trattamento profilattico per la Tenia Echinococco, regolarmente registrato nel passaporto, entro un periodo non superiore a 120 ore e non inferiore a 24 ore prima della data prevista di entrata.
Per Regno Unito e Malta è indispensabile eseguire un trattamento contro pulci e zecche, effettuati non più tardi di 48 ore dall'arrivo e non prima di 24 ore dalla partenza.
Il PE vale anche per alcuni paesi terzi, riportati nell'elenco 2.
Per movimenti a carattere non commerciale dall’Italia di cani, gatti e furetti a seguito di viaggiatori
Il certificato sanitario dell'UE per animali è un altro tipo di documento, che contiene informazioni specifiche sul tuo animale (identità, salute, vaccinazione antirabbica) e si basa su un modello standard dell'UE.
Se viaggi da un paese o da un territorio extra UE, il tuo animale da compagnia deve essere dotato di un certificato sanitario dell'UE rilasciato da un veterinario ufficiale appartenente al servizio veterinario pubblico del paese di partenza non più di 10 giorni prima dell'arrivo dell'animale da compagnia nell'UE. Il certificato è valido per i viaggi tra paesi dell'UE per 4 mesi a decorrere da tale data o fino alla scadenza della vaccinazione antirabbica.
In aggiunta, occorre compilare e allegare al certificato sanitario del tuo animale da compagnia una dichiarazione scritta attestante che il viaggio dell'animale non è dovuto a motivi commerciali. Tale dichiarazione è richiesta anche se il tuo animale da compagnia viaggia sotto la responsabilità di una persona da te autorizzata. In questo caso, il tuo animale deve essere ricongiunto con te entro 5 giorni dal tuo trasferimento. Per maggiori informazioni CLICCA QUI
Cosa serve:
Per informazioni consultare l'elenco delle SEDI IGIENE URBANA ANIMALE
Per movimenti a carattere commerciale dall’Italia di cani, gatti e furetti a seguito passaggio di proprietà
Quando lo spostamento di un pets avviene a seguito di passaggio di proprietà a scopo commerciale occorre contattare il Veterinario ufficiale del Distretto veterinario di competenza territoriale (serve anche il passaporto per gli Stati UE che và rilasciato a nome del proprietario Italiano e poi farà passaggio di proprietà).
Tutti i cani/gatti/furetti per essere movimentati a carattere non commerciale:
Il costo del rilascio del passaporto è di 12,50 €, il pagamento può essere effettuato presso le Casse dei distretti dell’ Asl dove viene rilasciato il documento.
Per collegarsi alla pagina richiesta passaporto CLICCA QUI
Per informazioni consultare l'elenco delle SEDI IGIENE URBANA ANIMALE
A marzo 2023 l'Unione europea conta 27 Stati membri:
Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria.
Cani, gatti e furetti britannici perdono il passaporto dell'UE. Dopo la Brexit potranno viaggiare nella UE come da un Paese Terzo. Più facile viaggiare dall'Unione.
Il Regno Unito entra nell'elenco dei Paesi Terzi ai fini degli spostamenti non commerciali di cani, gatti e furetti. Lo rende noto Christine Middlemiss, Capo veterinario del Regno Unito.
Dal 1 gennaio 2021 - con la Brexit pienamente efficace - i cittadini britannici potranno continuare a viaggiare con il proprio pet verso l'Unione Europea ma gli attuali certificati sanitari europei (pet passport) perderanno di validità. Saranno sostituiti da documentazione veterinaria analoga, ma senza gli emblemi dell'Unione Europea. La transizione che si chiude al 31 dicembre 2020 porterà ad una situazione meno complicata di quanto temuto, ma non esattamente uguale a prima.
I proprietari britannici dovranno assicurare che i loro pet siano stati microchippati, vaccinati contro la rabbia almeno 21 giorni prima del viaggio, trattati contro le infezioni da tenia ed accompagnati da un certificato di salute animale (Animal Health Certificate). Le stesse regole si applicheranno anche agli animali in viaggio dalla Gran Bretagna verso l'Irlanda del Nord.
Tutti i proprietari di animali domestici dal Regno Unito avranno bisogno di un AHC per viaggiare dopo il 1 gennaio 2021. I veterinari nel Regno Unito potranno iniziare a rilasciare il certificato (AHC) dal 22 dicembre 2020. Un AHC è valido per 10 giorni dalla data di rilascio per l'ingresso nell'UE ed è valido solo per ogni singolo viaggio nell'Unione. Resta valido per il per il proseguimento dei viaggi all'interno dell'UE per 4 mesi dalla data di rilascio. E' inoltre valido per il rientro in Gran Bretagna per 4 mesi dalla data di emissione.(*)
I certificati veterinari saranno bilingue scritti sia in inglese che nella lingua ufficiale di ogni paese dell'UE, quindi i proprietari dovranno richiedere al veterinario il certificato con la seconda lingua del Paese in cui si recheranno.
Non ci saranno modifiche agli attuali documenti per gli animali domestici che entrano in Gran Bretagna dall'UE o dall'Irlanda del Nord. Viaggiare dall'UE sarà più facile perché il Regno Unito ha dichiarato che, per il momento, continuerà ad accettare i passaporti per animali dell'UE emessi in data antecedente al 1 gennaio 2021.
È necessario rivolgersi al Servizio Veterinario e richiedere Certificato Internazionale SCARICA è obbligatorio compilare e firmare la dichiarazione dell’ultima pagina, per il rilascio è inoltre necessario portare Attestazione del proprio Veterinario curante libero professionista che riporti la visita di ‘buona salute’, Vaccinazione antirabbica (test di titolazione degli anticorpi antirabbici se effettuato, ma non è obbligatorio) e data ed ora del trattamento Anti-echinococcus, con scrittura chiara e leggibile e timbro e firma con inchiostro blu.
https://www.gov.uk/bring-pet-to-great-britain/listed-and-unlisted-countries
https://www.gov.uk/taking-your-pet-abroad
Sede | Telefono | |
Verona | 045 8075036 - 045 8075762 - 045 8076030 | anagrafe.canina@aulss9.veneto.it |
Legnago | 0442 622946 | c-vet@aulss9.veneto.it |
ATTENZIONE: non possono essere rilasciati Passaporti Pet EU per cittadini residenti nel Regno Unito, temporaneamente in Italia, ma per spostarsi si utilizza il certificato AHC rilasciato alla partenza e valido per 4 mesi (*)
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Banca dati Regione Veneto - cani, gatti, furetti